Il Napoli ha registrato il marchio McFratm

Quando siamo stati a Napoli questo weekend, abbiamo potuto percepire davvero l’impatto che Scott McTominay ha avuto sulla città. Napoli è una città di devoti, devoti al pallone e alla loro squadra del cuore. Ma, come già accaduto nel recente passato, l’attaccamento verso un singolo giocatore ha finito per superare quello verso il club stesso: bandiere, poster, gigantografie, sagome, tutto ritrae lo strepitoso scozzese Scott McTominay.

Oggi è arrivata l’ufficialità: l’SSC Napoli ha deciso di depositare il marchio McFratm, un’idea geniale di Aurelio De Laurentiis che, ancora una volta, dimostra il suo fiuto da abile uomo d’affari. Sebbene la notizia sia stata resa pubblica soltanto oggi, la richiesta di registrazione era già stata depositata dal patron lo scorso 16 maggio. A questo punto, è più che probabile che nei prossimi giorni il club lancerà sul mercato una vasta gamma di gadget e memorabilia con il soprannome dell’eroe del quarto scudetto della storia del Napoli.

Non solo per le sue prestazioni in campo, con una Serie A dominata in lungo e in largo e ben 12 gol messi a segno - ma anche per ciò che rappresenta al di fuori del rettangolo di gioco. McTominay è diventato il simbolo di un’intera città, l’idolo delle folle, in modo simile all’entusiasmo che si era creato durante la conquista dello scudetto di due anni fa con Victor Osimhen. Anche allora, l’estetica iconica del nigeriano - con i capelli biondi e la maschera protettiva - era diventata uno degli emblemi di quel trionfo atteso per decenni.