
Anche gli ultras utilizzano l'AI
Come la tecnologia può essere applicata alle coreografie
26 Maggio 2025
È successo. Alla fine, l'intelligenza artificiale ha fatto il suo ingresso anche nel mondo del calcio, coinvolgendo gli ultras. È accaduto in occasione di Napoli-Cagliari, la partita che ha consegnato lo Scudetto alla squadra di Antonio Conte. Prima del calcio d'inizio, i tifosi della Curva B hanno esposto una coreografia con due bambini: uno di loro indossa la maglia del Napoli ed è intento a strappare il tricolore dalla maglia dell'Inter indossata dall'altro bambino, che corre leggermente dietro di lui. Questa è una metafora della classifica che, all'ultima giornata di campionato, vedeva le due squadre distanziate di un solo punto. L'immagine, per ambientazione e colori, è riprodotta come un quadro ad olio su tela dei primi del '900, aspetto questo accentuato anche dalla cornice in cui è stata inserita. "Abbiamo dipinto questa annata, adesso manca solo la firma e l'opera d'arte è completata. Avanti scugnizzi", questo il messaggio che ha accompagnato la coreografia.
Una coreografia differente per il modo in cui è stata concepita, ovvero la stampa di un'immagine riprodotta dall'intelligenza artificiale. Solitamente le coreografie sono delle azioni di gruppo, anche per esprimere visivamente l'unione tribale che caratterizza i gruppi ultras. Si tratta di mosaici che, una volta disegnati, richiedono il coinvolgimento di tutto il settore in cui verranno esposti e che prendono vita unendo tutti i tasselli. Questo passaggio comporta uno studio logistico che precede la distribuzione di cartoncini o bandiere nel punto esatto in cui poi dovranno essere esposti. A sua volta, questo studio richiede molto tempo, a cui va aggiunto anche il tempo necessario per colorare a bomboletta i disegni che, a volte, completano queste coreografie.
L'intelligenza artificiale applicata al mondo ultras può ridurre significativamente i tempi di produzione. Ci sarà sempre una componente umana che sopravviverà, in quanto sarà sempre necessario fornire input all'AI per la generazione dell'immagine. Di fatto, però, il processo creativo si accorcia, la produzione viene ridotta all'osso e il "montaggio" all'interno dello stadio viene eliminato. Stampe di questo tipo possono permettere ai gruppi organizzati di realizzare coreografie anche in tempi stretti. Ovviamente, le composizioni grafiche non scompariranno, in quanto rappresentano l'elemento distintivo artistico dei gruppi ultras. Ciò che abbiamo visto al Maradona, però, può essere considerato come la prima occasione di un trend che potrebbe svilupparsi sugli spalti.