
Come Napoli ha festeggiato il quarto scudetto
Nel sogno di McFratm
26 Maggio 2025
Vincent Migliore
È il secondo scudetto negli ultimi tre anni per il Napoli, ma si tratta di un trionfo molto diverso rispetto a quello del 2022, che sancì il ritorno del tricolore sul petto del club partenopeo, ponendo fine a un digiuno che durava dalla stagione 1989/90. Quello celebrato venerdì sera è dunque uno scudetto conquistato seguendo dinamiche completamente diverse: la sofferenza e l'incertezza fino all'ultima giornata, l'Inter impegnata sul campo del Como che, per qualche minuto, ha superato in classifica il Napoli, e poi le parate di Alan Sherri del Cagliari, che hanno negato il gol del Napoli per buona parte del primo tempo. Insomma, è stato uno scudetto sofferto. Noi eravamo per le strade di Napoli per immortalare l’atmosfera di una città in festa, che, almeno da quel punto di vista, è rimasta molto simile a due anni fa: se allora l’eroe era stato Victor Osimhen, con le sue maschere che avevano invaso la città, quest’anno è stato invece Scott McTominay a trasformarsi nell’eroe del momento, in McFratm, con il merchandising azzurro dedicato perlopiù a lui. Immancabile, ovviamente, anche il numero 4 simbolico, che si è trasformato in N4poli, come quello brandizzato nss edicola.