Nike sta rivoluzionando i colletti delle maglie da calcio

I colletti. È su questo particolare che si possono trovare le maggiori novità estetiche nel calcio e il merito è di Nike. Le collezioni griffate con lo Swoosh hanno regalato formule sorprendenti, scelte estetiche controcorrente per superare i canoni tradizionali legati al girocollo oppure ai colletti in stile polo, non sempre apprezzati dai giocatori.

In una scena dominata dalla nostalgia, dall'incapacità di non cedere alla tentazione di creare un prodotto classico, i colletti sempre diversi e innovativi sono diventati un campo di sperimentazione libera. Ed i risultati sono stati di assoluta qualità grazie ad una serie di esperimenti che hanno coinvolto forme, tessuti e gestione dei colori.

Trapezi, Quadrati e Triangoli

La Home jersey 2025/26 dello Sporting Lisbona è un inno alla tradizione con il ritorno delle barre orizzontali bianco e verdi senza altri colori, come invece accaduto nella stagione 2024/25 con l'introduzione del nero. Eppure questa jersey classica è arricchita da un dettaglio moderno. Si tratta ovviamente del colletto, in questo caso un trapezio isoscele chiuso sulla parte anteriore da una piccola striscia di tessuto posta in dislivello rispetto al resto del colletto.

Il colletto a trapezio è una versione più soft di una soluzione a quadrato adottata da Nike per la Home jersey della Nigeria. Le Super Eagles sono da sempre un laboratorio stilistico ed estetico per i brand con cui lavorano e questo tipo di colletto rappresenta l'ultima frontiera. Anzi la penultima dato che l'ultima maglia Away della nazionale femminile presenta un colletto con spacco a V accompagnato ai lati da due piccoli inserti dello stesso colore per spezzare il pattern.

Colletti asimmetrici

Nike ha investito con decisione sugli Europei Femminili e di conseguenza sulle collezioni Swoosh che verranno portate in campo in Svizzera questa estate. Non sorprende quindi che si possano incontrare novità legate ai colletti e la soluzione più sorprendente coinvolge la maglia Away della Francia.

Per questo capo è stato impiegato quello che può essere definito come un colletto spezzato. Una soluzione asimmetrica in cui la striscia di tessuto viene tagliata di netto da una cucitura che parte dalla spalla e si unisce alla manica del braccio opposta. Come se una maglia fosse stato cucita sopra ad un'altra maglia.

Bicolore

L'Inter è una delle squadre a cui Nike dedica le maggiori attenzioni quando si tratta di innovazioni. Per la stagione 2024/25 è stata la Home jersey a rubare tutte le attenzioni per via delle classiche strisce verticali accostate ad una loro interpretazione moderna e dinamica, che caratterizza sia la jersey che il pantaloncino. Ma quella maglia, così come la terza maglia gialla, rivela anche un dettaglio estetico passato sotto traccia ovvero un colletto bicolore in cui vengono riprese le tonalità della maglia.

Nel caso della prima maglia una parte nera e una parte blu mentre per la terza maglia, che verrà indossata in occasione della finale di Champions League contro il PSG, una parte è gialla e una parte è nera. Un ulteriore dettaglio che però riguarda le forme: questi colletti triangolari hanno una chiusura sfalsata nel senso che le due strisce di tessuto non si incrociano per creare una punta ma una taglia di netto l'altra offrendo la sensazione visiva che le due strisce abbiano dimensioni differenti. 

Esagonale

Torniamo alle forme geometriche, in questo caso all'esagono utilizzato per la maglia away della Corea del Sud. Una soluzione brutalista per reinterpretare il più classico dei girocolli circolari. Rispetto a quanto visto con la Nigeria, infatti, non c'è uno spacco tra il collo e la maglia. Il colletto è aderente alla pelle del giocatore e di conseguenza, ad un occhio poco attento, offre la sensazione di un classico colletto circolare.

La soluzione esagonale ha convinto a pieno i designer di Nike tanto che, con un'interpretazione più gentile, hanno riproposto questo design anche per la Home jersey del Barcellona per la stagione 2024/25 mentre la versione brutalista dalla stagione 2022/23 accompagna la quarta maglia ovvero quella gialla con barre rosse in omaggio alla Catalogna.

Polo, non Polo

Forme, colori ma come detto anche tessuti. Nike non sta lasciando nulla al caso quando si tratta dei colletti. Per Brasile ed Inghilterra ad esempio aveva realizzato un colletto in tessuto zigrinato stile polo ma rivisitato in chiave moderna grazie ad una seconda striscia di tessuto zigrinato, dello stesso colore, applicata appena sotto la piegatura. Una soluzione elegante ma non per questa noiosa utilizzata anche nel corso della stagione 2024/25 da alcuni club.

Anche la collezione 2025 dedicata agli Europei femminili ha proposto una reinterpretazione del colletto polo, caratterizzata da un affascinante effetto ottico. Questo colletto si distingue per un delicato scollo a V, disponibile in uno o due colori. Nel punto in cui si allarga per fissarsi alle spalle, presenta due segmenti squadrati che richiamano le alette di un classico colletto polo, conferendo un tocco innovativo al design.