
Ai Giochi Olimpici del 2028 le macchine voleranno
A Los Angeles ci si muoverà con gli aerotaxi
16 Maggio 2025
Ai Giochi Olimpici di Los Angeles del 2028 potremmo vedere macchine volanti. Non è una battuta. Il comitato organizzatore LA28 ha infatti annunciato una collaborazione ufficiale con Archer per un servizio di aerotaxi. Archer è un'azienda statunitense con sede a San José, fondata nel 2018 e specializzata nel progettare e realizzare velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale da utilizzare nelle aree urbane. La nomina a Official Air Taxi Provider è coincisa con l'annuncio da parte di Archer di introdurre Midnight eVTOL ovvero il velivolo elettrico deputato a trasportare VIP, fan e stakeholder da un location all'altra nel corso dei prossimi Giochi Olimpici.
L'introduzione degli aerotaxi può sembrare una stravaganza da ricchi ma a conti fatti rappresenta la miglior soluzione possibile per evitare i ritardi generati dal traffico congestionato di Los Angeles. Non a caso la città più grande della California è nota anche per il traffico di elicotteri, utilizzati principalmente da personaggi famosi per spostarsi da un punto all'altro. E l'idea alla base del progetto di Archer è proprio quella di prendere i benefici dei viaggi in elicottero, decisamente costosi, per metterli a disposizione di un pubblico più ampio.
Archer non ha ancora reso note le tariffe ma secondo quanto riferito dal CEO Adam Goldstein, il costo per un volo non dovrebbe scostarsi di molto dalle tariffe di Uber LUX e proprio come Uber, anche con Archer sarà possibile prenotare il proprio aerotaxi tramite app. Secondo le stime del Los Angeles Times, verrà messa a disposizione una flotta di 50 velivoli che possono trasportare fino a quattro passeggeri ma che inevitabilmente non basterà per soddisfare la domanda. Resta un ultimo ostacolo. Il lancio dei taxi volanti era inizialmente programmato per i Giochi Olimpici di Parigi del 2024, ma il progetto ha subito un arresto a causa della mancata concessione dei certificati richiesti da parte dell'agenzia europea per la sicurezza aerea. Parallelamente, Archer Aviation non ha ancora ricevuto la certificazione dalla Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti, il che implica che i veicoli non possono essere utilizzati commercialmente al momento. L'obiettivo è ottenerli in tempo per il 2028.