
adidas ha presentato il nuovo logo di Lamine Yamal LY304
adidas ha presentato ufficialmente il nuovo logo di Lamine Yamal. La notizia che il brand tedesco avrebbe sviluppato un simbolo per la giovanissima superstar del Barcellona circolava da mesi ma ora è arrivata la conferma definitiva con il lancio social che vede lo stesso Yamal impegnato a creare dei bozzetti prima di prendere un foglio di carta e trasformarlo in un aereo che in volo si trasforma nel suo marchio. Nel dettaglio il logo unisce le lettere LY, ovvero le iniziali del giocatore spagnolo, e 304, ovvero le ultime cifre del codice postale di Rocafonda a Mataró, il suo quartiere di origine. L’ispirazione arriva ovviamente dall’esultanza di Yamal che sin dal suo debutto a 15 anni, 9 mesi e 16 giorni ha messo in atto dopo ogni suo gol ricreando il numero 304 portandosi le mani davanti al petto.
Un’esultanza che però al momento è stata accantonata per fare spazio ad un nuovo gesto. Ora Yamal non riproduce più il 304 con le mani davanti al petto ma per chiudere la sua esultanza guarda dritto in camera e mima il gesto di mettersi una corona in testa, come a ribadire che è lui il calciatore più forte al mondo. I primi segnali si erano avuti nel corso delle amichevoli precampionato, tra tournée in Asia e sfide di prestigio in Europa, a cui hanno fatto seguito i primi gol ufficiali in Liga celebrati alla stessa maniera. Il re è lui. Altrimenti non si spiegherebbe in altra maniera la decisione del Barcellona di affidargli la maglia numero 10, eleggendolo di fatto a erede di Messi nella storia del club blaugrana.
La creazione di un logo personalizzato è l’ultima conferma del valore che Lamine Yamal rappresenta per tutti i brand a lui associati. È lecito affermare che lo spagnolo sia il testimonial più importante di adidas e che già oggi, a 18 anni appena compiuti, si sia preso un posto tra le figure immortali del brand alla pari di Messi, Zidane e Beckham. Poi ci sono i contratti come brand ambassador per Beats by Dre e Oppo oltre che il contratto con Powerade più gli altri all’orizzonte, ad esempio è solo una questione di tempo prima che firmi un contratto esclusivo con un brand di occhiali da sole. Yamal non è più un calciatore. È una macchina da soldi, un brand che aveva bisogno di una sua identità. Di un suo logo.



















































