I calciatori di oggi assomigliano sempre di più a quelli del passato Woltemade, Llorente e De Paul sono solo alcuni esempi

Un tempo eravamo abituati a paragonare i calciatori semplicemente in base alle loro caratteristiche tecnico-tattiche. Oggi, però, questo non può più essere l’unico metodo di confronto: stanno infatti proliferando sempre più "cloni" tra i giocatori. C’è chi, volutamente o meno, cerca di assomigliare sempre di più a campioni del passato; e, nella maggior parte dei casi, i modelli a cui ispirarsi sono inevitabilmente le grandi leggende ormai ritirate. In fondo, chi sceglierebbe di imitare calciatori mediocri o privi di personalità?

Ne abbiamo individuati tre in particolare: Nick Woltemade, Marcos Llorente e Rodrigo De Paul. Tutti loro, chi più chi meno, sembrano diventati i cloni viventi di una leggenda del passato.

Rodrigo De Paul

È quasi obbligatorio iniziare da Rodrigo De Paul, che nell’ultimo anno si è letteralmente trasformato in David Beckham. Come un cosplayer a una fiera di fumetti, ha replicato in ogni occasione – sul campo ma soprattutto fuori – le acconciature storiche dell’ex stella inglese. Le treccine, il codino, il buzzcut ossigenato e non: praticamente tutto. È difficile credere che De Paul non abbia copiato direttamente Beckham, magari scavando negli archivi di Google o Pinterest digitando nome e cognome dell’ex centrocampista del Manchester United. Le prove sono troppe e, in fondo, non ci sarebbe nulla di male: Beckham è unanimemente considerato il calciatore che più di chiunque altro ha glamourizzato il mondo del calcio, trasformandolo in fenomeno di costume oltre che sportivo.

Nick Woltemade

Diverso, invece, il discorso per Nick Woltemade, centravanti tedesco ex Stoccarda arrivato al Newcastle nell’ultima estate per una cifra vicina agli 85 milioni di euro. Per statura e fisionomia, unite a una discreta tecnica, era stato inizialmente paragonato a una leggenda della Premier League come Peter Crouch. Ma col tempo, molti appassionati hanno cambiato idea: su X è diventato virale il paragone con Gavin Harris, il calciatore fittizio del Newcastle protagonista del film Goal! e compagno di squadra di Santiago Muñez. La somiglianza è quasi inquietante: stessi lineamenti, stessa postura, persino stessa maglia. L’unica differenza è il pizzetto con barba portato da Woltemade, dettaglio che il personaggio cinematografico non aveva. A differenza del caso De Paul-Beckham, qui la somiglianza sembra del tutto casuale. Complice anche il nuovo kit adidas dei Magpies, che Woltemade indossa nella versione a maniche lunghe, il richiamo visivo a Gavin Harris è immediato e irresistibile.

Marcos Llorente

Occorre tornare a Madrid, ancora una volta sponda Colchoneros, per chiudere questo discorso. Forse sarà l’abitudine a vedere i completi neri di Simeone a generare un senso di alterità, quasi una voglia di evasione dalla realtà quotidiana dei calciatori dell’Atlético. Fatto sta che Marcos Llorente – non è chiaro se volontariamente o meno, ma forse anche qui si tratta di pura casualità – assomiglia sempre di più a Diego Forlán. Certo, con un pizzico in più di abbronzatura e in un ruolo tattico completamente diverso rispetto all’uruguaiano, ma la somiglianza è innegabile: quella fascetta a sorreggere l’enorme chioma bionda li rende praticamente identici. E chissà che anche la vita post-calcio di Llorente non prenda una piega particolare: sappiamo che è un grande appassionato di golf, mentre Forlán, una volta appesi gli scarpini al chiodo, si dedicò al tennis.