
Tutti gli sponsor che vedremo al Mondiale per Club
Brand storici ma anche qualche novità
09 Giugno 2025
La stagione 2025/26 vive un'ultima appendice negli Stati Uniti con la prima edizione del Mondiale per Club, la maxi competizione organizzata dalla FIFA che coinvolge 32 squadre da sei confederazioni differenti. Un torneo che ha incontrato diverse difficoltà in fase organizzativa, come ad esempio i problemi legati alla cessione dei diritti tv necessari per recuperare il premio da 1 miliardo di dollari che si spartiranno le squadre partecipanti.
L'interessa da parte dei tifosi poi non è mai decollato, tanto che la FIFA ha introdotto il sistema del dynamic pricing così da abbassare i prezzi dei biglietti e facilitare la vendita per le partite verso cui c'è minor interesse. Secondo le stime di The Athletic, ad esempio, il prezzo minimo per una partita dell'Inter Miami in pochi mesi è passato da 230 dollari a 55 dollari. Ovviamente il rovescio della medaglia fa sì che le partite più interessanti attualmente in calendario hanno un costo medio più alto, ad esempio per le partite del Real Madrid non si scende sotto i 132 dollari per un biglietto. Infine gli stessi giocatori sembravano disposti a boicottare il torneo, invocando lo spettro di un possibile sciopero, ma alla fine giocheranno regolarmente portando in campo le collezioni dei brand che sponsorizzano le squadre di riferimento.
adidas
A comandare la scena è adidas: le three striped del brand tedesco si vedranno sulle maglie di 12 squadre, alcune delle quali saranno caratterizzate dalla fantasia Teamgeist. È il caso ad esempio della Juventus così come quello di River Plate, Real Madrid e la squadra egiziana dell'Al-Ahly. Completano la lista il Bayern Monaco, il Boca Juniors, il Flamengo, il Benfica, l'Ulsan HD oltre alle tre franchigie MLS che prenderanno parte al torneo: Inter Miami, LAFC e Seattle Sounders.
Nike
Grande attenzione anche alle sei squadre griffate Nike. Lo Swoosh apparirà sulle maglie di Al-Ain e Urawa Red Diamonds ma a livello estetico sono le Home jersey realizzate per le squadre europee che ruberanno la scena. L'Inter ad esempio porterà in campo la nuova maglia in cui le iconiche strisce nere e blu vengono modellate per creare il nome del club. Il Chelsea indosserà il nuovo kit ispirato all'architettura di Londra così come anche Atletico Madrid e il PSG, fresco vincitore della Champions League, sfoggeranno le nuove divise create in vista della prossima stagione.
PUMA
Sono invece sette le squadre sponsorizzate PUMA in questo evento: dal Manchester City all'Al-Hilal, dal Monterrey al Red Bull Salisburgo, dal Palmeiras al Borussia Dortmund, con la squadra tedesca che tra le altre cose porterà in campo anche un nuovo sponsor dato che il Mondiale per Club rappresenterà il primo atto della partnership con Vodafone, con il logo del brand che sulla Home jersey comparirà in nero rispettando i colori sociali del club e non in rosso. A chiudere questa lista sono i sudafricani del Mamelodi Sundowns.
Gli altri
Non mancheranno altri brand storici. Ad esempio grazie al Botafogo, anche il vector di Reebok sarà presente al Mondiale per Club così come il Fluminense porterà in campo i rombi di Umbro. New Balance sarà rappresentata dal Porto e ci saranno anche le Kombat di Kappa grazie all'Espérance Sportive de Tunis. Il brand italiano proprio in occasione del torneo debutterà anche sulla maglia del Wydad Athletic Club, la squadra marocchina che affronterà la Juventus e che sino a poche settimane fa era sponsorizzata da Macron.
Ci sono poi altri due marchi poco noti al mercato europeo. I messicani del Pachuca saranno gli unici rappresentanti di Charly, brand di abbigliamento sportivo attivo nel mercato messicano e che ha griffato le collezioni indossate dagli atleti messicani ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le maglie dei neozelandesi dell'Auckland City FC invece saranno griffate da Dynasty Sport, il più importante brand sportivo in Oceania che realizza divise tramite Ecotek, un materiale creato tramite l'utilizzo di plastica riciclata.