
Il legame speciale tra Jannik Sinner e Torino E come Nike ha contribuito a coltivare questo sentimento
Sabato sera ero in macchina e mentre ascoltavo il radiogiornale, sono stato raggiunto dalla notizia del risultato della finale dell’ATP 250 di Atene tra Lorenzo Musetti e Novak Djokovic. Lì per lì mi è sembrato normale, si trattava di una notizia fondamentale in vista delle ATP Finals di Torino, ma poi mi sono reso conto che non era così banale che il risultato di una partita di tennis di un torneo poco conosciuto potesse essere annunciato su una delle più importanti radio nazionali. Si tratta di una nuova dimensione di cui ci siamo abituati in fretta. Fino a tre o quattro anni fa, il tennis non entrava nemmeno nei notiziari sportivi a meno di eventi importanti come la finale di Wimbledon e per ricevere degli aggiornamenti bisognava visitare blog oppure siti specializzati. Ora lo scenario è stato rivoluzionato: televisioni, quotidiani e feed social sono invasi da qualsiasi tipo di aggiornamento legato al tennis. Il merito principale è senza dubbio di Jannik Sinner, il numero uno al mondo che grazie ai suoi successi e alla sua rivalità/amicizia con Carlos Alcaraz ha coniato involontariamente una nuova versione del proverbio che vede gli italiani come un popolo di navigatori, poeti ed ora tennisti.
In questo contesto, Torino ha assunto un significato speciale per Jannik Sinner. La stagione del tennis è estenuante, lunghissima, piena di tornei ed eventi che costringono gli atleti ad essere sempre al top fisicamente e mentalmente. La conseguenza è che non sempre riescono ad assorbire l’energia trasmessa dai tifosi che assistono a questi eventi. Le ATP Finals però rappresentano l’ultimo appuntamento stagionale e proprio come gli alunni che vanno a scuola più rilassati l'ultimo giorno dell’anno, anche i tennisti allentano la tensione in occasione di questo appuntamento così da potersi godere maggiormente l’atmosfera. Nike ha saputo intercettare perfettamente questo sentimento e ha lavorato con grande attenzione per coltivare una relazione speciale tra Jannik Sinner e Torino. Nel 2023 ha organizzato un palleggio con Carlos Alcaraz mentre nel 2024 presentò una versione speciale del suo iconico cappello.
Il cuore di queste attività è sempre stato il Nike Store di Via Roma che per l’edizione 2025 delle ATP Finals per un pomeriggio si è trasformato nello spogliatoio di Jannik Sinner. Insieme ai suoi coach Darren Cahill e Simone Vagnozzi, Sinner ha approfondito temi come la responsabilità personale, la gratitudine nei confronti di chi lo supporta e il valore della collaborazione di fronte giovani allievi delle scuole tennis torinesi. "Quando vinco, condividere è la cosa più bella - ha affermato Sinner in uno dei passaggi più importanti - : la vittoria è un modo per ringraziare chi mi ha aiutato a raggiungerla. Non mi sento mai solo in campo: dietro ogni colpo c’è la mia famiglia e il mio team". A riprova dell'importanza del gruppo, Sinner ha voluto celebrare il suo staff e i presenti regalando un'esclusiva t-shirt griffata dalla scritta, rigorosamente arancione, "Team Jannik". Questo gesto simboleggia il profondo legame umano e professionale che unisce Sinner al suo staff ma anche la relazione unica e speciale con la città di Torino dato che la maglia sarà disponibile presso il Nike Store di Via Roma per le prossime settimane.




























































