
Il ritorno di un third kit in finale di Champions League
L'Inter contro il PSG darà vita ad un nuovo trend?
30 Maggio 2025
PSG-Inter sarà la prima finale di Champions League dal 2017 in cui entrambe le squadre non indosseranno le rispettive Home jersey. L'ultimo precedente è stata la finale vinta dal Real Madrid contro la Juventus per 4-1: quella sera a Cardiff le Merengues indossarono la maglia away viola e da allora tutte le squadre che sono arrivate all'ultimo atto della competizione hanno sempre indossato la prima maglia. Una striscia di sette finali consecutive interrotta dallo scontro cromatico dei colori sociali di PSG e Inter. E così si è resa necessaria una maglia away ma la curiosità nella curiosità è che l'Inter, la squadra tecnicamente in trasferta sabato sera all'Allianz Arena di Monaco, ha deciso di non utilizzare la seconda maglia bianca optando per la terza maglia gialla per motivi di scaramanzia. Decisione questa che secondo La Gazzetta dello Sport sarebbe partita direttamente dai giocatori nerazzurri.
Non sarà comunque la prima volta che l'Inter giocherà una finale europea con la terza maglia. Bisogna tornare indietro nel tempo sino al 1998 in occasione della finale di Coppa UEFA vinta per 3-0 contro la Lazio. Quella sera a Parigi, Ronaldo e compagni scesero in campo al Parco dei Principi con l'iconica maglia a barre orizzontali grigie con finiture azzurre e dettagli in giallo utilizzata esclusivamente nel torneo e mai in campionato, il commiato di Umbro prima del passaggio dei nerazzurri a Nike. Più in generale l'Inter ha giocato una sola finale di Champions League indossando la maglia away ed è accaduto nel 1965 quando un gol di Jair permise alla squadra allora allenata da Helenio Herrera di battere il Benfica.
Away kit, tra vittorie e sconfitte
Nella storia recente c'è poi una caso ancora più sorprendente ovvero quello di una finale di Champions League giocata da entrambe le squadre con la maglia away. Si tratta dell'edizione 2000 quando il Real Madrid allo Stade de France a Saint-Denis, indossando un kit total black con dettagli in oro, sconfisse 3-0 il Valencia, sceso in campo con un kit arancione realizzato da Luanvi. Un remake di quanto accaduto nel 1992 a Wembley con il Barcellona in maglia arancione e la Sampdoria in maglia bianca.
In generale il bianco, il colore più utilizzato per le away jersey, è sintomo di eleganza e per questo motivo è associato con frequenza alla finale di Champions League, ovvero l'evento più importante nella stagione calcistica. Il Milan ad esempio ci ha costruito una sua tradizione dato che ha indossato la maglia away bianca in cinque delle sette edizioni vinte e in otto delle 11 finali di Champions League disputate in totale. C'è poi l'altro lato della medaglia, ad esempio il Manchester United ha perso le ultime due finali di Champions League disputate indossando l'away kit bianco così come l'Arsenal nell'unica occasione in cui arrivò in finale di Champions League, nel 2005, perse contro il Barcellona indossando l'away kit giallo.
L'unico "precedente"
Allargando lo sguardo, solo un'altra squadra ha giocato una finale di Champions League indossando la terza maglia: si tratta del Bayern Monaco. L'occasione è stata l'edizione 1999 della finale giocata al Camp Nou contro il Manchester United. Una partita passata alla storia per il modo in cui è maturata la vittoria dei Red Devils, con i due gol per ribaltare il risultato da 0-1 a 2-1 arrivati nei minuti di recupero entrambi su sviluppo di calcio d'angolo, e per la frase divenuta poi leggendaria pronunciata da Sir Alex Ferguson al termine del match: "Football, bloody hell".
Tornando al lato estetico, la maglia in questione è un kit argento con inserti amaranto e colletto in blu navy caratterizzata dalle forme morbide classiche degli anni '90. Una jersey storica, che tecnicamente non può essere considerata una vera e propria terza maglia essendo stata prodotta ed utilizzata esclusivamente per le serate di Champions. Ciò che sorprende è che nonostante il proliferare di terze e quarte maglie, questa per 25 anni è rimasta l'unica occasione in cui un third kit è stato utilizzato per una finale di Champions League.
Per rispetto dei tifosi, tradizione e per semplici motivi di utilità, le squadre hanno cercato di ripiegare quanto più possibile sulla Home jersey per questo appuntamento. La scelta dell'Inter difficilmente darà il via ad un nuovo trend ma sicuramente nei prossimi anni possiamo aspettarci sempre più finali di Champions League in cui un club, nel momento in cui non può ripiegare sulla prima maglia, scelga di utilizzare la terza maglia oppure una maglia speciale realizzata per l'occasione anziché la maglia away.