
È iniziato il red carpet di Wimbledon Il tennis, ancora una volta, incontra il fashion
I luoghi comuni intorno a Wimbledon si sprecano. I look total white imposti ai giocatori rendono questo torneo l'ultimo baluardo della tradizione e di quell'aristocrazia che caratterizzava il tennis ai suoi albori. L'edizione 2025 ha però proiettato il torneo in un'altra dimensione, perchè mai come quest'anno Wimbledon è sinonimo di eleganza. E non solo per quanto visto sugli spalti. Sia i tennisti che i brand, infatti, hanno approfittato della cornice regale dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club per trasformarlo in un evento di gala. Anzi in un vero red carpet in cui sfilano orgogliosi dei propri outfit.
In questo contesto la notizia più sorprendente ha riguardato Lorenzo Musetti. Il tennista italiano è stato nominato nuovo Brand Ambassador di Bottega Veneta e in occasione del suo debutto nel torneo contro contro Nikoloz Basilashvili ha sfoggiato la celebre giacca in pelle intrecciata della maison, rivisitata in un’insolita versione bianca. Un capolavoro sartoriale che rispetta il rigido dress code del torneo e che non è passata inosservata.
L'outfit di Musetti è l'apice di un fashion trend che ha caratterizzato i primi giorni del torneo. Mattia Bellucci ha portato sui campi in erba le iconiche lenti Goggle di C.P. Company, Matteo Nardi in occasione del derby italiano contro Jannik Sinner ha sfoggiato la giacca di ispirazione retrò prodotta da adidas per la collezione London Originals Collection ovvero la linea che ha riportato il Trefoil a Wimbledon per la prima volta dal 1972.
Anche Nike ha sviluppato una collezione retrò per Wimbledon e il suo testimonial d'eccezione è stato Carlos Alcaraz: il campione in carica ha fatto il suo ingresso sul Centrale indossando un cardigan con chiusura a quattro bottoni che ha riportato alla mente i look sfoggiati da Roger Federer. Lo stesso cardigan, nel torneo femminile, è stato indossato anche da Katie Boulter e Alexandra Eala.
Tanti esempi per confermare la tesi che il tennis a Wimbledon si trasforma in fashion, toccando l'apice della sua eleganza, ripristinando la sua aura aristocratica e tornando a flirtare con quel quiet luxury che in altri contesti abbandona per costruirsi un'immagine più moderna e contemporanea. Ricorderemo a lungo l'edizione 2025, a prescindere da ciò che si vedrà in campo, perché i brand hanno lavorato con grande attenzione, producendo una serie di capi che andranno ad influenzare la nuova evoluzione del tennis core.