World Cup 2026: ignite the engine L’ultimo editoriale del 2025 di nss sports, verso il Mondiale 2026

A 170 giorni dall’inizio ufficiale del Mondiale 2026, nss sports presenta World Cup 2026: Ignite the Engine, un editoriale che fonde l’estetica delle maglie delle Nazionali più iconiche di sempre con gli interni e le silhouette delle automobili. Un take metaforico che ruota attorno al claim ignite the engine, ovvero accendere i motori dell’entusiasmo in attesa di quello che si propone come l’evento sportivo più mastodontico della storia del calcio.

Abbiamo realizzato World Cup 2026: Ignite the Engine in Inghilterra, non per caso: come se l’imminente Mondiale rappresentasse una sorta di passaggio di testimone, da un Paese che si è sempre raccontato – legittimando il proprio DNA – come la casa del pallone, a un altro Paese (anzi, a un continente) che dovrà compiere un passaggio fondamentale per affermarsi definitivamente come un luogo in cui il calcio è una storia credibile, fatta di valori, capace di diventare tutt’uno con le persone e con la loro cultura.

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Gli Stati Uniti, il Canada e il Messico sono noti anche per la loro multiculturalità: per questo, il consolidarsi di una cultura calcistica sempre più autentica non potrebbe che diventare un elemento di unione tra le molte culture che contraddistinguono il continente. La scelta delle maglie integrate nello shooting, fornite esclusivamente da The Soccer Archive, non sono casuali: appunto, la maglia dell'Inghilterra in riferimento al discorso scritto in precedenza; quella della Nigeria, con le Super Eagles una delle squadre protagoniste della Coppa d'Africa che è in corso d'ora e che di fatto è una manifestazione che sta accendendo i motori e smorzando l'attesa del Mondiale 2026.

E poi ancora la Norvegia, con il nome di Haaland sulla schiena, che vedrà proprio Erling – figlio di Alf-Inge Haaland – come principale protagonista; il Brasile, all’esordio di Carlo Ancelotti in una grande competizione alla guida dei verdeoro; l’Olanda, alla ricerca della consacrazione e con tanti calciatori capaci di raccontare il proprio stile personale, da Memphis Depay.