Il Bodø/Glimt ha scelto di trasformare il nuovo Third kit in un manifesto L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della scomparsa dei ghiacciai
Il Bodø/Glimt, prossimo avversario della Juventus in Champions League, ha presentato la sua nuova terza maglia griffata PUMA. Non si tratta di una semplice jersey, ma di un vero e proprio manifesto. Il design propone un effetto cromatico in cui si mescolano tonalità di azzurro chiaro e bianco, attraversate da una trama di triangoli che evocano la forma e la fragilità dei ghiacciai. Un pattern studiato per richiamare l’ambiente del Circolo Polare Artico, territorio da cui il club proviene. La scelta di questo concept va oltre l’estetica: l’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema urgente dello scioglimento dei ghiacci, un fenomeno che minaccia la sopravvivenza degli ecosistemi e delle tradizioni nordiche. La nuova maglia assume quindi un valore simbolico che va ben oltre il campo da calcio. La regione artica norvegese sta già subendo le conseguenze tangibili dell’innalzamento del livello del mare, con ripercussioni importanti per una comunità che vive principalmente di pesca.
Indossare questa divisa significa portare in Champions League un messaggio di consapevolezza ambientale, utilizzando la visibilità internazionale della competizione per raccontare al mondo una problematica spesso ignorata. La portata evocativa della maglia è stata amplificata da uno shooting fotografico realizzato direttamente tra ghiacciai e paesaggi artici, un’ambientazione che rafforza l’autenticità del messaggio e il legame con il territorio. Le immagini raccontano una squadra orgogliosa delle proprie radici, capace di trasformare una maglia da gioco in una dichiarazione di identità e di responsabilità. Così, ogni volta che il Bodø/Glimt scenderà in campo, non sarà soltanto una sfida sportiva, ma anche un invito a riflettere sulla tutela dell’ambiente e sul futuro delle nuove generazioni.
