
Le migliori terze maglie della stagione 2025/26 Vintage e tradizione, futuro e innovazione
Le terze maglie sono un tema delicato nel calcio. Da una parte c'è chi spinge per il rispetto della tradizione, i tifosi in primis, dall’altra c’è chi lavora per sperimentare e introdurre nuovi elementi, sia che questi abbiano una concezione contemporanea/futuristica oppure che siano sviluppati con il preciso intento di cavalcare l'effetto nostalgia. Per questo motivo non sempre il risultato finale è in grado di soddisfare entrambe le fazioni. Salvo alcune eccezioni.
Tottenham - Nike
La stagione 2025/26 ha segnato il ritorno dell’iconico template Total 90 sui campi da calcio, e non solo. Nike ha infatti creato un Third kit con questa estetica per tutti i club del suo top tier, prendendo ispirazione dal passato. Da questa collezione abbiamo selezionato il completo giallo con dettagli blu realizzato per il Tottenham. Una maglia che reintroduce un colore legato alla storia degli Spurs insieme al logo vintage del gallo. Il tutto completato dal font originale Total 90 utilizzato in Champions League e in FA Cup.
Roma - adidas
Una maglia di impatto, che cattura l’attenzione al primo sguardo per le sue linee curate e che emana eleganza da ogni dettaglio. Il third kit realizzato da adidas per la Roma è un capolavoro che prende ispirazione dalle aree verdi e dai giardini presenti in tutta la Capitale, ricreate attraverso un pattern ripreso sia sul fronte che sul retro. A impreziosire ulteriormente la maglia, il trigramma tradizionale ASR in un vivace giallo a contrasto.
Venezia - NOCTA
La partnership tra Venezia e NOCTA ha portato alla creazione di kit iconici per la stagione 2025/26. La terza maglia non fa difetto. Una divisa che trasmette appartenenza e passione riprendendo la palette arancioneroverde in strisce verticali e reinterpretando lo spirito del design di fine anni ’90 e primi 2000 grazie alla visione di Diego Moscosoni e Ariel Mojetta.
Lens - PUMA
Uno dei grandi trend per la stagione 2025/26 è stato l’utilizzo dell’oro, in particolare per colorare i dettagli. Una soluzione adottata anche da PUMA per il third kit che celebra i 120 anni del Lens. Una maglia elegante che è stata svelata ai tifosi in un contesto sorprendente, ovvero il Louvre-Lens, museo costruito sul sito di una vecchia miniera di carbone, inaugurato nel 2012 e ovviamente legato al celebre Museo del Louvre di Parigi.
Como - adidas
Per il third kit 2025/26, Como e adidas hanno deciso di prendere una strada inesplorata. Grazie anche all’intuito creativo di Rhuigi Villaseñor, Chief Brand Officer del club, la maglia si presenta con una tonalità di nero intenso impreziosita da una texture tono su tono e dettagli in arancione, tra cui il logo ridisegnato e rivisto in chiave moderna così da trasformarsi in un elemento architettonico.
Werder Brema - hummel
A proposito di arancione. hummel lo ha reintrodotto sulle maglie del Werder Brema con una tonalità rame che colora il third kit pensato appositamente per celebrare un momento storico per il club. Questa maglia in cui la sfumatura di verde si schiarisce sempre di più partendo dall’alto verso il basso è un omaggio al primo titolo in Bundesliga vinto dal Werder nella stagione 1964/65.
Nice - Kappa
Per Kappa il 2025 è coinciso con il lancio di una collezione speciale dedicata ai 25 anni della Kombat. Questo però non ha frenato il brand dal realizzare nuovi kit iconici, come ad esempio la terza maglia studiata per il Nice. La Rivera, questo il nome ufficiale, è un riflesso dell’eleganza della Côte d’Azur che si materializza nella scelta cromatica e nell’utilizzo del colletto a polo con chiusura a bottone.
Sampdoria - Macron
Scelta coraggiosa da parte di Macron che per la stagione 2025/26 ha deciso di reintrodurre l’effetto jeansato visto sulle maglie del Napoli nella stagione 2013/14. Lo ha fatto per la Sampdoria nel tentativo di omaggiare la tradizione del porto vecchio, dove il tessuto blu veniva impiegato inizialmente per confezionare i sacchi delle vele e successivamente per realizzare i resistenti calzoni da lavoro dei marinai.
Napoli - EA7
Anche la scelta del terzo kit per la stagione 2025/26, operata dalla famiglia De Laurentiis, è sorprendente. Mentre le divise Home e Away, così come la maglia speciale ideata per la Champions League, seguono canoni più tradizionali, la terza maglia si distingue per l'innovazione pur rendendo omaggio alla tradizione. La particolare tonalità di marrone scelta è infatti ispirata al caffè, probabilmente il simbolo più iconico della città, insieme a Diego Armando Maradona.
Jagiellonia - Kappa
Le serate di Conference League possono regalare delle sorprese, come la fantasia creata da Kappa per la terza maglia del Jagiellonia. Un pattern geometrico su fondo viola che si sviluppa a partire dalla stella presente in cima al logo per diffondersi lungo tutta la jersey attraverso dei giochi tono su tono oppure riprendendo la tonalità di oro utilizzata per disegnare il simbolo del club.
Tolosa - Nike
Bisogna prendere decisioni coraggiose per provare a differenziarsi dalla massa. Un esempio concreto arriva dalla Ligue 1 con il Tolosa che ha deciso di sviluppare una jersey con inserti viola ma soprattutto dettagli iridescenti che cambiano colore a seconda dell'intensità della luce.
Ajax - adidas
Finora, il Teamgeist, il template reintrodotto da adidas per la stagione 2025/26, è stato il grande assente di questa lista. A differenza di Nike, il brand tedesco lo ha utilizzato principalmente per le Home jersey delle sue squadre top tier con alcune eccezioni, come il Third kit dell'Ajax, che trae ispirazione da un documento ufficiale risalente al 1275.




















































