
La Formula 1 si è innamorata del Texas Tutte le livree speciali per il Gran Premio di Austin
Gli equilibri in Formula 1 sono cambiati. Una volta gli Stati Uniti erano un territorio off limits, oggi sono il mercato principale. La spinta di Liberty Media, unita al successo di Drive to Survive che una volta di più vale la pena di sottolineare, è stata decisiva per ribaltare le gerarchie e permettere al circus di riconquistare gli States dopo l’incidente diplomatico del 2005 quando a Indianapolis le vetture gommate Michelin per questioni di sicurezza decisero di non disputare il Gran Premio lasciando in pista le sole sei vetture gommate Bridgestone.
Oggi la scena è stata rivoluzionata. Non solo la Formula 1 è tornata negli Stati Uniti ma il successo è stato così dirompente che Apple TV ha siglato con Liberty Media un accordo esclusivo per i diritti tv della Formula 1 negli Stati Uniti a partire dal 2026 e per i successivi cinque anni. Un accordo da circa 150 milioni di dollari a stagione per 750 milioni in totale. Inoltre, ora vanta ben tre Gran Premi in calendario con Miami, Austin e Las Vegas. In attesa di tornare sulla Strip, la Formula 1 questo weekend fa tappa in Texas ad Austin presso il Circuit of the Americas. Un passaggio atteso non solo dai fan ma anche dalle scuderie dato che, proprio per sottolineare l’importanza degli Stati Uniti nei rispettivi piani aziendali, hanno presentato delle livree speciali.
McLaren
La palette di Google Gemini trova posto sulla livrea papaya di McLaren. Fresca del titolo Costruttori, il secondo consecutivo, la scuderia ha modificato la propria estetica tenendo intatta la fantasia originale ma cambiando alcune tonalità. Via il nero dalle pance laterali e dalla punta del musetto per introdurre degli inserti argento. Il cambio livrea è accompagnato anche da un tuta speciale completamente bianca con inserti papaya sui lati, sulla scia di quanto visto precedentemente in stagione a Montecarlo.
Williams
Un tuffo nel passato per Williams che prende ispirazione dal 2002 per la sua livrea speciale. I colori ufficiali non cambiano, il bianco e il blu, cambia la loro disposizione per ricreare l’iconica alternanza di segmenti tra il muso e le fasce laterali della vettura guidata all’epoca da Ralf Schumacher e Juan Pablo Montoya.
Alpine
Un tocco di giallo colora la livrea rosa e azzurro di Alpine. Un piccolo inserto piazzato sulla coda della vettura che non rivoluzione il design ma anzi aggiunge un ulteriore dettaglio vivace in una delle combinazioni di colori più stravaganti nello sport. A livello ufficiale, questi inserti sanciscono la nuova partnership con il portale di e-commerce Mercado Libre.
Aston Martin
Si dice che siano i dettagli a fare la differenza in Formula 1, che ogni millesimo guadagnato sia in grado di trasformare una sconfitta in una vittoria. Nulla può essere lasciato al caso. Centinaia di ingegneri lavorano giorno e notte per creare la macchina più veloce possibile sfruttando formule scientifiche di difficile comprensione per i tifosi. E proprio quelle formule trovano spazio sulle livrea di Aston Martin grazie alla collaborazione con Aramco. Piccole scritte, come se fossero fatte a mano con un gesso sopra una lavagna, sparse su tutta la livrea.
Haas
Per Haas, al momento l’unica scuderia statunitense sulla griglia in attesa dell’arrivo di Cadillac previsto nel 2026, qualsiasi tappa negli Stati Uniti è un momento speciale perché coincide con il Gran Premio di casa. Austin diventa quindi l’occasione perfetta per celebrare questo legame patriottico con un rimescolamento dei colori ufficiali (rosso, bianco e nero) così da replicare il motivo stars and stripes della bandiera americana.
Racing Bulls
La scuderia che ha deciso di osare di più con colori e fantasie è senza dubbio Racing Bulls. Dopo la sorprendente collaborazione con Slawn per il Gran Premio di Silverstone, a firmare la livrea per Austin è Shaboozey. Il risultato è un accattivante motivo tartarugato nero perlato e ambra che riflette l’anima western del Texas ma soprattuto la connotazione maverick che da sempre circonda le attività di Red Bull in Formula 1.
Mercedes
Last but not least è doveroso citare quanto fatto da Mercedes. Nessuna livrea speciale ma ad Austin le tute di George Russell e Kimi Antonelli cambiano colore. Via il total black per lasciare spazio ad una linea speciale griffata adidas color sabbia con dettagli marroni, come le three stripes sulle spalle oppure la fantasia che riprende le spaccature del terreno dovute all'aridità tipiche delle radure texane.




















































